Gioiello del barocco siciliano, la città di Noto si mostrerà ai nostri occhi nello splendore della sua ricostruzione: a seguito del devastante terremoto del 1693 che colpì la Sicilia orientale, l’intera città fu interamente ricostruita seguendo il gusto e lo stile dell’epoca che l’hanno resa oggi patrimonio dell’Umanità.
Percorreremo le sue bianche strade, fermandoci ad ammirare la chiesa di Santa Chiara, la cattedrale di San Nicola, Palazzo Ducezio, via Nicolaci con i suoi splendidi balconi, la Fontana d’Ercole, il Teatro comunale e tutte le altre maggiori architetture. Percorrendo la via principale, potremo inoltre fermarci per gli acquisti e per scoprire alcuni dei dolci piaceri culinari siciliani: il cannolo (dolce a base di ricotta) o la granita (dolce freddo al cucchiaio).